In quest’anno così particolare abbiamo rivolto alcune domande Monica Spagolla, referente del Settore Educativo del MUSE, per comprendere come il museo è riuscito a condurre le sue attività a supporto della didattica delle scienze nelle scuole.
MUSE è il nome del museo delle scienze di Trento. Si trova a sud dello storico palazzo delle Albere, in un palazzo all’interno del quartiere residenziale Le Albere, entrambi progettati dall’architetto italiano Renzo Piano. È stato inaugurato il 27 luglio 2013 e ha sostituito, proseguendone le attività, il Museo tridentino di scienze naturali. Da allora ha ospitato migliaia di studenti che hanno potuto visitare i percorsi espositivi permanenti, le mostre temporanee e frequentare i laboratori didattici.
ADI: Ma durante questi mesi, in cui il MUSE non ha potuto ospitare fisicamente visitatori e scolaresche, come ha lavorato con le scuole?
Il Settore Educativo del MUSE, durante la chiusura delle scuole da marzo a giugno 2020 ha messo in campo una serie di prodotti online che, attraverso periodiche newsletter dedicate ai docenti iscritti, sono stati condivisi e consigliati mirandoli ai vari target.
Nel corso dell’estate il lavoro è proseguito adeguando tutta la programmazione per l’anno scolastico 2020/2021 con proposte riformulate in regime di sicurezza e novità outdoor e in classe.
Ad ottobre 2020 è stata inaugurata la nuova piattaforma online MUSEducation, una repository di materiali educativi asincroni (video, schede di approfondimento, spunti pratici…) a disposizione degli insegnanti iscritti, raggiungibile al link: https://www.museperlascuola.it/museducation/.
Da gennaio 2021 le proposte si arricchiscono con “In DIRETTA dalle sale”, circa 14 nuove attività sincrone prenotabili :https://ilmuseperlascuola.muse.it/ambito/vivere-il-muse-in-sicurezza/in-diretta-dalle-sale/
ADI: Come è riuscito il museo a mantenere i rapporti con le scuole?
Il museo ha mantenuto i rapporti con le scuole attraverso le newsletter e altri canali social (https://www.muse.it/it/partecipa/social-media/Pagine/Home.aspx)
ADI: Quali difficoltà si sono riscontrate?
La difficoltà maggiore che abbiamo e stiamo riscontrato è quella di cercare di rimanere al passo con le continue variazioni e restrizioni dettate dai DPCM e cercare di rispondere alle esigenze delle scuole
ADI: Quante scuole hanno usufruito dei servizi online del MUSE? Prevalentemente trentine?
Per rispondere dobbiamo fare una distinzione tra attività asincrone e attività sincrone. I numeri relativi alla prima tipologia sono più difficili da quantificare, e per questo possiamo riferirci ai docenti attualmente iscritti alla piattaforma, che sono circa 300.Per le attività sincrone a distanza abbiamo avuto per i primi mesi del 2021 prenotazioni da circa 100 scuole. Risulta ad oggi di difficile stima la proiezione fino a fine scuola.
ADI: Quali offerte didattiche avete in programma per la prossima primavera? Per le giornate della Biodiversità, per le quali negli anni passati venivano organizzate varie attività a fine maggio?
Ancora non abbiamo definito un programma.
ADI: Si sta pensando a degli eventi anche in presenza prima del termine dell’anno scolastico?
Al momento no
ADI: Quali attività formative sono state proposte durante questi mesi ai docenti?
Molte sono state le occasioni di formazione e aggiornamento dedicate ai docenti. La formula scelta anche in questo caso è stata quella online: cicli di incontri denominati “Il tè degli insegnanti” hanno proposto diverse tematiche di attualità e hanno visto la partecipazione di centinaia di insegnanti di scuole di ogni ordine e grado. Il MUSE è ente accreditato ai fini dell’aggiornamento.
ADI: Il MUSE ha proposto anche percorsi per i PCTO?
I percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento proposti dal MUSE hanno avuto dei necessari aggiustamenti dati dall’emergenza sanitaria. Sono stati privilegiati i progetti da svolgersi all’aperto o in settori che prevedono numeri contenuti di studenti partecipanti.
https://www.muse.it/it/impara/studenti/Pagine/Home.aspx
Ringraziamo la dott.ssa Spagolla per i numeri spunti e le informazioni! Arrivederci presto di nuovo al MUSE!